Il dott. Nazario Rizzuti ha vinto la borsa di studio messa in palio da Andi Roma su un case report che dimostra l’affidabilità degli impianti a diametro ridotto utilizzati in un protocollo di tecnologia computer guidata. Questo case report si è svolto in collaborazione con i dottori, Paolo De Angelis, Giuseppe De Rosa, Nicola Illuzzi e Antonio D’Addona.
La tecnica utilizzata dimostra come la tecnologia può rendere riabilitazioni complesse decisamente più semplici e predicibili offrendo maggiore sicurezza al clinico sia in fase chirurgica che in fase protesica.
Ce la può illustrare?
“Abbiamo presentato la riabilitazione implanto-protesica di una zona ad alta valenza estetica caratterizzata da agenesia degli incisivi laterali superiori. La difficoltá consisteva nella ridotta ampiezza mesio-distale che rendeva difficile l’inserimento degli impianti.
Questa evenienza è più frequente nella regione degli incisivi laterali superiori e nella regione degli incisivi inferiori. In questi casi, trovano indicazione gli impianti a diametro ridotto.
La nostra paziente presentava agenesia degli elementi 12 e 22 e per risolvere questa problematica, abbiamo pertanto utilizzato degli impianti a diametro ridotto di categoria 2, nello specifico con un diametro di 2.9mm (e 14 mm di lunghezza) che si sono dimostrati una valida opzione terapeutica”.
Che importanza ha avuto la tecnologia?
“È stato fondamentale avvalersi della tecnologia attraverso un protocollo di chirurgia computer-guidata che ha permesso di riabilitare le selle edentule massimizzando l’accuratezza e sfruttando al massimo la quantità di osso disponibile. Attraverso l’uso di una dima chirurgica abbiamo trasferito le valutazioni dell’angolazione, della posizione e della profondità dell’impianto. La chirurgia computer-guidata ci ha consentito non solo di posizionare gli impianti preservando 1,5mm di distanza dagli elementi adiacenti, ma ha anche reso più semplice la fase protesica. Combinando l’utilizzo di impianti a diametro ridotto di categoria 2 a un protocollo di chirurgia computer-guidata è stato possibile riabilitare questo caso di alta valenza estetica che rappresenta spesso una sfida per il clinico”.
Quali sono i vantaggi per il paziente?
“Questo tipo di tecnologia offre una nuova possibilità terapeutica che ha attenzione anche agli effetti estetici, migliorando la qualità del sorriso”.
