Dott. Illuzzi proprio qualche giorno fa, anche grazie al lavoro svolto da ANDI Roma di concerto con altre associazioni di categoria, è partita la vaccinazione covid-19 per le ASO. Secondo la sua esperienza, ritiene le assistenti di studio una risorsa fondamentale per la crescita e lo sviluppo economico dello studio odontoiatrico? Quanto è importante investire sulla loro formazione?
Negli ultimi anni, il ruolo fondamentale dell’ASO è cresciuto all’interno degli studi, uno sviluppo che può essere imputato a diversi fattori. Partiamo dall’incremento della complessità delle terapie, dell’organizzazione dello studio, dalla presenza preponderante dei fondi e delle assicurazioni.
L’attività odontoiatrica e dello studio odontoiatrico, infatti, è diventata sempre più articolata con l’utilizzo di macchinari più complessi e complicati nell’apprendimento, nell’utilizzo e nella manutenzione stessa. A questo si aggiungono le procedure burocratiche che negli ultimi anni, più che semplificare, hanno complicato la gestione degli studi: dall’attuazione del GDPR sui dati sensibili all’impiego dei software gestionali per l’attività di studio.
E’ aumentato, in aggiunta, il numero delle società in sanità, con l’apertura di studi e ambulatori che necessitano di organizzazioni sempre più complesse. I pazienti inoltre, sempre più consapevoli ed edotti sulle terapie, diventano maggiormente esigenti in termini di assistenza e informazioni.
La pandemia Covid- 19, infine ha complicato il lavoro dell’Odontoiatra e del suo personale di studio impegnato in prima linea nelle procedure di sicurezza. Ulteriori accorgimenti sono stati attuati in tutti gli studi a partire dalla compilazione del foglio di registrazione alla misurazione della temperatura, passando per l’anamnesi dei pazienti e ai controlli sulle misure di disinfezione.
Non solo, la pandemia ha modificato anche la gestione delle agende mediche, resa più complessa dalle possibile assenze e dai provvedimenti come la quarantena.
Alla luce di quanto detto, la formazione è diventata fondamentale per l’assistente di studio odontoiatrico impegnata nel ruolo di raccordo con la segreteria, nell’assistenza al dentista, nella sterilizzazione e preparazione del campo operatorio, nei rapporti con i consulenti e gli odontotecnici e nella gestione delle agende.
Investire sulle risorse umane, sul loro welfare e sulla loro formazione risulta, quindi, una delle azioni più utili in termini di ‘’return on investment’’ nell’attività odontoiatrica.
