Tra qualche giorno, il 20 febbraio,  si terrà in Live streaming un Convegno organizzato da Andi Nazionale  dal titolo “Sindromi dolorose croniche in medicina e odontoiatria – Una differenza anche di genere”. Un nuovo punto di vista, quello che nasce dalla consapevolezza delle differenze associate al genere in medicina, su cui è importante formarsi.

“In questo convegno di cui sono il Responsabile scientifico verranno affrontati due temi che gravitano intorno all’universo femminile: la medicina di genere e  la violenza di genere in ambito medico e odontoiatrico il cui trade union e’ il dolore. Occorre specificare che quando parliamo di medicina di genere non intendiamo la medicina “delle donne per le donne”, quanto, piuttosto, “medicina di precisione”, riconosciuta oggi per legge, grazie al DDL Lorenzin che introduce, tra gli altri, anche questo tema specifico. Non si tratta di una nuova specialità medica, ma lo studio che dimostra come la stessa malattia possa colpire in modo differente l’uomo e la donna, relativamente alla sintomatologia, al decorso, alla prognosi, all’epidemiologia e alla risposta farmacologica. Questo avviene in funzione della differenza biologica tra i generi. È ormai dimostrato che sia gli uomini che le donne presentano, nell’arco della loro esistenza, patologie diverse o diversi sintomi di una stessa patologia. Abbiamo quindi ritenuto necessario prendere atto di queste diversità in ambito medico e odontoiatrico”.

Proprio riguardo al tema della violenza di genere, lei ha ideato e sviluppato negli ultimi anni il progetto “Dentista sentinella contro la violenza di genere e sui minori”.
 

”Nella Tavola rotonda di questo Convegno si parlerà infatti del lavoro dei dentisti che durante la loro attività possono fungere da sentinella per lesioni del cavo orale e del volto che possono essere imputabili non a patologie, ma ad abusi fisici.  Il “Dentista sentinella” contro la violenza di genere è un progetto che nasce all’interno di ANDI Roma, che tuttora presiedo, nel lontano 2015 e che, nel tempo, ho sviluppato nei suoi diversi aspetti, portandolo all’attenzione dell’esecutivo di ANDI e della sua Fondazione ANDI Onlus. L’iniziativa si rivolge alla formazione di una rete di Odontoiatri esperti nel riconoscimento precoce di segnali di violenze o abusi su donne o su minori. Noi dentisti, infatti, grazie al rapporto fiduciario medico-paziente, possiamo intercettare i segni di maltrattamenti spesso consumati in ambito familiare. E’ importante essere formati in materia per sapere come riconoscere i segnali e come agire. Per questo ANDI nazionale ha provveduto a realizzare un corso FAD gratuito per la formazione degli Odontoiatri anche in questo ambito”.

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