Dott. Nicolò Venza

Dott. Venza come hanno affrontato i giovani odontoiatri questo periodo contraddistinto dalla pandemia Covid-19 ?

La sezione romana di ANDI con i Giovani si è da sempre contraddistinta per la forte propensione alla collaborazione nelle iniziative sociali rivolte alla popolazione. Ne è dimostrazione, nel corso degli anni, la sempre folta partecipazione da parte dei giovani alle giornate in “Piazza della salute” promosse da ENPAM o i progetti di sensibilizzazione e promozione della salute e prevenzione del cavo orale promosse da ANDI Onlus all’interno delle scuole, delle piazze e non solo. Anche nella gestione della pandemia il ruolo svolto dagli odontoiatri è stato di prim’ordine poiché, anche nei momenti più critici, sono sempre stati garantiti i servizi di urgenza alla popolazione con l’ausilio di rigidi protocolli di sicurezza e uno scrupoloso uso dei dispositivi di protezione individuale.

ANDI Roma Giovani, tra le sezioni più numerose in Italia per numero di iscritti Under 35, è ora pronta a dare una mano anche alla campagna vaccinale, mettendosi in prima linea come medici vaccinatori. Numerosi sono stati gli appelli della Presidente Andi Roma Sabrina Santaniello nei quali, accanto alla richiesta della vaccinazione prioritaria dei dentisti liberi professionisti e del loro personale di studio, si affiancava la volontà degli odontoiatri a rendersi disponibili come vaccinatori, per ribadire il ruolo sociale della nostra categoria. Come riportato recentemente dal Dott. Pollifrone, Presidente CAO Roma: “E’ stata già inviata la richiesta alla Regione per poter collaborare con le Asl come vaccinatori. La nostra figura, come categoria legittimata alla vaccinazione, è stata definita nel Decreto-Legge 22 marzo 2021, numero 41, ‘Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all’emergenza da Covid-19’. Noi siamo a disposizione per poter essere utili ai cittadini e alla loro salute”.

L’impulso dei giovani sarà quindi determinante per dare una mano alla campagna vaccinale che nelle ultime settimane ha raggiunto il 35% della popolazione italiana che ad oggi ha già ricevuto almeno una dose di vaccino e che nei mesi di giugno e luglio vedrà l’arrivo di 20 milioni di dosi da somministrare. Crediamo fermamente che il ruolo del dentista non si fermi all’interno degli studi odontoiatrici, ma sia fondamentale all’interno della società per la tutela della salute a 360°. Promuovere e sensibilizzare i propri pazienti ed i propri conoscenti al tema della vaccinazione è qualcosa che tutti noi possiamo fare giornalmente. Un semplice gesto che può essere determinante. I dati delle ultime settimane sono incoraggianti, ma solo la vaccinazione di massa potrà segnare l’epilogo di questo difficile momento.

Non solo vaccini e Covid, è importante continuare a sostenere anche le campagna di prevenzione.

Esatto. Oltre al tema delle vaccinazioni, va ricordato che in queste settimane migliaia di dentisti sono impegnati nell’Oral Cancer Day 2021 per la prevenzione e cura del carcinoma orale. Molte persone a causa della pandemia non hanno avuto accesso alle ordinarie visite di routine presso ospedali e studi odontoiatrici. Questo ha indotto un preoccupante incremento del numero di tumori non diagnosticati. È ancora più importante quest’anno, quindi, promuovere questa iniziativa nella popolazione che permette dal 17 Maggio al 18 Giugno di effettuare una visita di screening gratuita presso più di 3000 studi odontoiatrici associati ANDI distribuiti su tutto il territorio Italiano. Il tumore del cavo orale è tra le forme tumorali più diffuse al mondo con un’incidenza di circa 9.000 nuovi casi l’anno. Una diagnosi precoce può salvare la vita.
A tutti i giovani studenti iscritti ad ANDI Roma Giovani che nei prossimi mesi si apprestano alla laurea e si avviano al mondo del lavoro rivolgo un messaggio: fare il dentista è molto più che curare i denti. L’odontoiatra è il medico più vicino alla popolazione per numero di visite giornaliere e per il rapporto di fiducia che si instaura durante la propria attività. È quindi nostro dovere prestare particolare considerazione ai nostri pazienti. Attraverso una premurosa attenzione e un dialogo costante con loro possiamo, infatti, cogliere segni importanti che permettono di intercettare precocemente non solo patologie orali e sistemiche, ma anche di porre l’attenzione su condizioni di disagio di altra natura che possono essere affrontate se segnalate con prontezza.

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